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Etna day Trip!

Catania is the 10th biggest city in Italy and is a great place to explore magical Sicily from. As well as being reknowned for its nightlife, music and cheap restaurants, it is within easy reach of the main  tourist attractions of Sicily. Facing the Ionian Sea, Catania is midway between Taormina and Syracuse, nestled at the foot of Mount Etna.Ostello del Plebiscito now has a great package deal for people wanting to visit Mount Etna specifically. the hostel.

The tour, provided by EtnaExperience, starts at 9am and will show you the Bove Valley by jeep or soft trek, inside the Lava Caves of the  Volcano, ancient Craters and Lava flows, and the Alcantara Canyon formed by the lava thousands of years ago. When you stay at Ostello del Plebiscito, we can offer you the accomodation and Etna day trip for only €88 per person (normally over €100!). Reserve your Etna Experience now by emailing us at info@ostellodelplebiscito.it more info: www.ostellodelplebiscito.it

Italiano: Escursione sull’Etna

Français: excursion à l’Etna

http://youtu.be/8T4zIVWG-lM

Etna Comics 2012

Etna Comics 2012 : il festival si ingrandisce

Dopo il successo della prima edizione, ritorna a Catania dal 14 al 16 Settembre 2012 Etna Comics, il festival internazionale del fumetto, cinema d’animazione, gioco e videogame. Per tre giorni, migliaia di appassionati e curiosi invaderanno il centro fieristico “Le Ciminiere”.

Etna comics

L’imperdibile appuntamento di Settembre 2012, porterà nuovamente nella provincia etnea una ventata di creatività, fantasia e divertimento. Il tam tam in rete e sui social network ha già acceso i riflettori su questa seconda edizione che si appresta a diventare un evento cult per tutti gli amanti dei fumetti, ma anche per collezionisti, cosplayers, cultori dei giochi di ruolo e di società, videogiocatori, appassionati delle tradizioni giapponesi o semplici curiosi.

Le oltre 25.000 presenze della scorsa edizione, hanno trasformato Etna Comics in un fenomeno. L’edizione 2012 non vuole essere da meno e tra gli ospiti, per citarne alcuni, l’illustratore inglese David Lloyd, il pluripremiato fumettista argentino Eduardo Risso, la disneyana Barbara Canepa e l’intramontabile Cristina D’Avena.
La nuova edizione sarà, ancora una volta, ricca di conferenze, workshop, mostre, concorsi, sfilate, ospiti internazionali e concerti. Per tutte le altre
informazioni, visitate il cliccatissimo sito internet www.etnacomics.com
L’Ostello del Plebiscito offre a tutti i visitatori prezzi scontati sul pernotto per info chiamare allo 095/457088 www.ostellodelplebiscito.it 
Dalla via plebiscito è facile raggiungere il centro fieristico “le Ciminiere” autobus 431 sino alla stazione centrale poi proseguire sul viale Africa  per circa 200 mt ci troviamo a 10 minuti da piazza duomo (900mt)
Wi fi gratis per tutti.

Happy Birthday Hostel Catania

Un altro anno con voi!                                                                                                     (English version)

Grazie a tutti i viaggiatori che sono passati da qui, a tutti gli amici che passano a bere un caffè, a tutti quelli della domenica, del pinpong, della serie A, ai giocatori di briscola in cinque e di frecette, a tutti quelli che sempre numerosi partecipano alle nostre feste, a dj e musicisti che sono passati e hanno suonato con noi.

Grazie ai ragazzi che lavorano qui e ci supportano tutti i giorni!

Grazie a tutti per questa bellissima esperienza!

Il nostro “vulcanico” grazie va da Canicatti al Canada passando per la Nuova Zelanda, il Sud America ed il Giappone.Grazie a tutti quelli che hanno condiviso con noi cultura esperienze e sorrisi.Per questo siamo felici di festeggiare insieme a voi il nostro terzo compleanno.

Non c’è di meglio che festeggiare questo importante traguardo tra amici con una serata ricca di sorprese.Saranno nostri ospiti, con il loro divertente sound Andrea Alba, Andrea Bonina, e Zhion inviato dalla nostra radio Preferita: Sbeberz rastaradio.it. Vi regaleremo un bel piccolo concerto live ancora segreto, e sarà una bella sorpresa, credeteci!

Una serata all’insegna dell’amicizia e del divertimento!

Il miglior regalo di compleanno sarà vedervi tutti qui per la nostra festa venerdi 23 Dicembre!

portate chi volete, vi aspettiamo!…

…Start 7pm

free entry – free aperitf – free music

bed from 5 € !!!

Offerta last minute

all'ostello del Plebiscito

Hostel Catania last minute

Super sconto promozionale per la Partita Catania vs Napoli del 29 Ottobre 2011, in Città siamo fieri di ospitare la tifoseria più calorosa d’Italia, e per questo agli amici partenopei proponiamo un offerta da non perdere, posto letto a 15 € colazione inclusa, siamo pronti per la vostra invasione e per festeggiare una grande giornata di sport. Prenota subito all’ostello del Plebiscito ci troviamo a 15 minuti di cammino dallo Stadio Angelo Massimino, Catania vi aspetta.

Contattateci:

Noi siamo in via del Plebiscito, 527 in pieno centro a Catania

Tel/fax 095457088 info@ostellodelplebiscito.it

www.ostellodelplebiscito.it

Primavera in Scena

Io+te= Amore

Hostel Catania - Hostel Day - Theatre at Ostello del Plebiscito

Domenica 20 Marzo ore 21.00
Ostello del Plebiscito
Via del Plebiscito, 527 Catania Sicily.
Free entry

Come ogni anno vi aspettiamo all’Ostello del Plebiscito per festeggiare l’arrivo della primavera!
Quest’anno  si va “in scena”, e siamo ben felici di ospitare la replica dell’esilarante spettacolo “Io + te = Amore”, il festoso risultato del laboratorio teatrale condotto dal centro G.A.P.A. di Catania.
Sette ragazzi, riscrivono, con la loro straordinaria creatività, l’antica tragedia shakespeariana.
Questo progetto ha riscosso un particolare successo ed a realizzarlo hanno collaborato tutti i membri del centro G.A.P.A., dai 6 ai 60 anni.
Da 22 anni il Gapa, GIOVANI ASSOLUTAMENTE PER AGIRE, promuove il protagonismo nei minori e negli adulti verso una maggiore consapevolezza delle proprie capacità e opinioni per dar voce alla gente del quartire di San Cristoforo che ha proprio bisogno di farsi sentire ed essere ascoltata!
Vieni all’Ostello del Plebiscito e sostieni anche tu il GAPA, la libertà di pensiero e movimento che lo caratterizza, per goderti l’ arrivo della primavera all’insegna dello spettacolo e del divertimento.

www.ostellodelplebiscito.it

www.associazionegapa.org

 

Agathae di Modigliani un falso?

Qualcuno ne sa più di noi.

un falso?

L'opera incriminata Agathae un fallso di Modigliani?

In Dicembre abbiamo pubblicato sul nostro 095blog, il grande evento cultarale  in corso al Castel Ursino, sede della mostra d’arte dedicata al maestro Amedeo Modigliani ed intitolata Ritratti dell’ anima. Da allora l’utorevole critico d’arte Carlo Pepi ha iniziato a scrivere sul nostro blog, sull’autenticità delle opere dell’artista sopratutto sul nuovo inedito il ritratto della Santa della città appunto Agathae “Agata” presentata da Vittorio Sgarbi. La famiglia Modigliani ha avuto un legame con la città di Catania, ma pare che quest’opera sia un falso. Per questo abbiamo raccolto tutti i commenti del signor Pepi organizzandoli in unico blog.

Carlo Pepi è stato anche il fondatore della “Casa Natale Modigliani”, che aveva preso in affitto. Vi ha creato un centro studi con libri, documenti e materiali vari riguardanti l’attività dell’artista e vi ha realizzato numerose mostre. Per volonta’ di Jeanne Modigliani fece parte degli “Archivi Legali Modigliani” ma, nel 1990, ha dato le sue dimissioni, non condividendo i criteri di attribuzione e di autenticità delle opere stesse.

Il primo a scirvere su 095blog è un Disigner Franco Buffa:Spero che qualcuno ricordi ancora la famosa “burla dei Modì” – era il non lontano 1984 – quando un gruppo di studenti burloni fu protagonista della famosa beffa delle false teste di Amedeo Modigliani, scolpite e fatte ritrovare per puro divertimento nell’Arno, burla poi ampiamente confessata, in quell’occasione persero la faccia un numero incredibile di “studiosi” – critici d’arte, direttori di musi, ecc. per non mortificare nessuno, citerò semplicemente il grande Giulio Carlo Argan (passato a miglior vita), le cui competenze, ancora oggi nessuno oserebbe mettere in discussione, grande studioso dell’arte, che a suo tempo fece tremare studenti di liceo e universitari. Ciò premesso, voglio esprimere anche in questo caso il mio dissenso perché ancora una volta, non credo all’autenticità dello “inedito Ritratto di Agatae” – (la Santa Patrona di Catania) – “scoperto nel retro di una lettera indirizzata a Modigliani da un prelato di Noto”. Ad avviso di chi scrive, i tratti del disegno, sono dal punto di vista grafico, una enfatizzata caricatura dei tratti del vero Modigliani che abitualmente vediamo nell’opera del grande artista livornese, anche la firma sembra essere una copia non troppo ben fatta. In altre parole – scusatemi non credo all’autenticità di questa opera che sono convinto, farà soltanto la gioia del venditore che in lacrime la venderà, ma soltanto per arricchire il patrimonio della città di Catania.

e di seguito le repliiche del Critico Pepi

Nel 1990 lasciai gli Archivi Legali e la Casa Natale dell’Artista che avevo fondato e diretto poichè non condividevo l’autenticità di molte opere che gli altri tre membri andavano autenticando e pubblicando. A quando la verità…

Povero Modigliani, ridotto dopo la morte ad eseguire operucce di pessima qualità; è dal 1990 che lo predico, inascoltato, ai quattro venti.
E’ ormai troppo nota la mancanza di “occhio” da parte della critica e quindi i falsari hanno campo libero. Azi ci sono addirittura dei critici che riescono a vedere l’arte anche dove è del tutto assente. Ecco perchè furono prese per buone le sculture dei Fossi. Ma il colmo è stato quando sono uscite le tre autentiche e la critica le ha prese per false! Al peggio non c’è limite.

Almeno il titolo è molto appropriato: I ritratti dell’anima”. Infatti diverse oopere
ritengo siano state eseguite dall’anima di Modigliani poichè credo che le abbia eseguite dopo la morte. C’è un particolare da non sottovalutare: questa produzione non ha più la levatura artistica di quando era in vita.
A causa di questa mia convinzione, nel 1990 mi dimisi dagli Archivi Legali di cui facevo parte assieme a Parisot ed i due fratelli Guastalla; in quel contesto lasciai anche la Casa Natale dell’Artista che avevo fondato e diretto.
I critici non notano queste discrepanze ? Dove hanno la sensibilità e l’”occhio” ?

Quando seppi della mostra a Catania nel mese di ottobre, avvisai che Modigliani stava producendo più da morto che quanto era in vita.
Ora che la mostra è iniziata, ho avuto modo di vedere le riproduzioni di vari lavori (chiamarli “opere2 sarebbe offensivo per il grande Artista) in mostra ed è ben presente questa produzione post mortem.
Certo che clamorosa è la mancanza di occhio e di sensibilità artistica da parte dei professoroni e dei critici, i quali non riescono a distinguere un’opera d’arte da una porcheria: è come non riconoscere un cavallo da un mulo !
Del resto il caso delle sculture dei fossi non ha insegnato proprio nulla e così quando sono apparse le tre sculture ASSOLUTAMENTE AUTENTICHE salvate dalle macerie di Livorno da Piero Carboni, i soliti SOLONI, con sorprendente coerenza, non le hanno riconosciute ed io che le avevo autenticate, sono stato processato, riuscendo ancora per l’ennesima volta, vincitore.
Sono stanco di queste inutili vittorie e non per niente sono stato battezzato:
“Il Don Chisciotte dell’Arte”.

Ringraziamo il Signor Pepi per aver scritto sul nostro Blog:

Questo è il suo sito: http://casamuseopepi.eu/

altre notizie sul web: http://www.sicilydistrict.eu/index.php?page=leggi_news&cpage=news&n_id=2631

il signor sergio, grazie

sergio
antenore@hushmail.com
87.30.111.79

Penso che le osservazioni del dott. Carlo PEPI , forse il più acuto studioso di Modigliani, siano più che sensate.
E’ del tutto evidente che con il Ritratto di Agatae siamo di fronte ad un ennesimo falso . . .
Grazie per l’attenzione e cordialità, Sergio

il nostro sito web: http://www.ostellodelplebiscito.it/ostello-catania-hostel-sicily/


JAKA – Il Leone del Reggae Italiano

Jaka e Luciano Live

Special Guest Domenica 19 Dicembre “Ostello del Plebiscito”

Giuseppe “JAKA“ Giacalone , siciliano D.O.C. ma fiorentino di residenza e giamaicano d’adozione, è uno dei più famosi e attivi ambasciatori del reggae italiano nel mondo, da tutti chiamato con l’appellativo di “Lion” “Fada” o “King”.

JAKA è tra i pochi nel suo genere in Italia ad aver cantato con grandi artisti di fama internazionale come ALTON ELLIS, MAX ROMEO, MORGAN HERITAGE, LUCIANO, ALBOROSIE,  EEK A MOUSE, MICHAEL FRANTI, SERGENT GARCIA, MACKA B,  ADRIAN SHERWWOOD, MAD PROFESSOR e tanti altri .

Dal vivo è noto per la sua straordinaria energia e per l’eccezionale capacità nel coinvolgere il pubblico. Come artista è noto per i suoi testi densi di umanità e genuina gentilezza,  per la sua voce calda e avvolgente, e per essere stato uno dei primi artisti e promotori del Reggae in Italia

JAKA è cresciuto nei ghetti delle città della Sicilia occidentale ed ora è un esempio per molti tra quei giovani che cercano di uscire da quella realtà drammatica e trovano nella musica e nella vita di JAKA un modello positivo da seguire .

Ha da poco pubblicato l’album “SPIRITUAL R-EVOLUTION” registrato dal vivo con la  sua FIRE BAND ovvero la MICHELANGELO BUONARROTI band e con la voce di QUEEN MARY .

JAKA continua ad esibirsi con questo straordinario ensemble e in dancehall con la bravissima Queen Mary  e presenta in tour molti nuovi brani dal nuovo album di imminente uscita, tra cui il singolo “A ERICE” di cui è stato appena  realizzato un Videoclip con la regia di FABIO LUONGO.

Nel 2009 è uscito il videoclip di “REGGAE A MATINA” dove Jaka canta con l’artista giamaicano LUCIANO “ The MessenJah”.

Con la FIRE BAND , JAKA ha trionfato al  ROTOTOM REGGAE SUNSPLASH 2008 e 2009 il più grande Reggae Festival Europeo suonando sul MAIN STAGE davanti a 30.000 persone, e nell’estate del 2010 ha duettato con i SUD SOUND SYSTEM  al prestigioso COUS COUS FEST di S. Vito LO Capo, del quale ha realizzato anche le sigle per la trasmissione radiofonica DECANTER sulla RAI radio 2  .

JAKA ha firmato pagine leggendarie nella storia del Reggae Italiano, pubblicando il suo primo successo “ Ragga soldati” nel 1991 prodotto da Madasky , passando per “ Ganjah e tè Bancha” , fino ai 45 giri pubblicati per One Love Records o per Jahmekya , veri “must” nelle dancehall nostrane .
Jaka ha anche pubblicato dischi per major come VIRGIN, WEA, UNIVERSAL .
Importante anche la sua partecipazione al successo di album storici come “ Guarda la Luna e non il dito”  de IL GENERALE e a “ 4 Riddims for Unity ” degli AFRICA UNITE .

JAKA Ha prodotto il “ Beddra mia  RIDDIM”  su cui hanno cantato artisti come Killacat, Boomdabash, Mama Marjas, Working Vibes.

JAKA si è esibito anche nelle dancehall di mezzo mondo a New York , Parigi, Svizzera , Austria, Grecia, al Notting Hill gate Carnival di Londra, e in Jamaica .
JAKA si e’ esibito in migliaia di concerti e dancehall nei piu’ importanti locali, festival, centri sociali e rassegne italiane. Ha suonato allo stadio Olimpico di Roma , nei maggiori Palasport , ed aperto i Tour  italiani di Piero Pelù e di Capleton.

Nel 2005 pubblica l’album “LOVE TO THE PEOPLE” con grandi ospiti internazionali. Questo disco viene acclamato  dalla critica come “il più bel disco di Reggae italiano degli ultimi anni” e vi suonano dai tedeschi SEEED a ROY PACI a LUCIANO .Ha pubblicato anche “ MEMORABILE” per la Teg /Wea e “ METTIAMO A FUOCO”  per l’Alternative / Venus .

Negli anni il Jaka ha suonato anche con i più importanti Sound Systems italiani: ONE LOVE, GRAMIGNA, VILLA ADA, ecc. e con sound di fama internazionale come DAVID RODIGAN, POW POW , SENTINEL, TROJAN, e tantissimi altri  .

Da molti anni JAKA lavora inoltre a progetti di musica in strada nei quartieri della periferia fiorentina, nei campi Rom, e nelle carceri , ed è il promotore del progetto H2F che ha portato alla realizzazione di due cd e un video documentario che raccoglie il meglio dell’HIP HOP e del Reggae in Toscana.

Come conduttore radiofonico il JAKA lavora dal 1991 presso la storica emittente fiorentina CONTRORADIO dove conduce “BONGOMAN” radio show fondamentale nella storia della radiofonia reggae in Italia.
JAKA e’ inoltre uno dei DJ ufficiali di “POPOLARE NETWORK” che ogni anno trasmette in diretta nazionale il “ROTOTOM REGGAE SUNSPLASH”.
JAKA è anche  “resident DJ” dell’AUDITORIUM FLOG di Firenze, dove, da 10 anni, con piatti e microfono apre e chiude gli shows di tutti i più grandi artisti della scena Reggae mondiale.

Un suo concerto o un suo DJ SET restano comunque il miglior modo di assistere ad uno dei più coinvolgenti show del panorama musicale nazionale.

Jaka oltre a esibirsi qui all’Ostello del Plebiscito domenica 19 dicembre 2010, sarà special guest al party di beneficenza Fight the Cancer al Barbara Disco Lab Catania sabato 18 Dicembre insieme un sacco d’ artisti.

www.facebook.com/iljaka

www.myspace.com/iljaka

www.youtube.com/iljaka

 

un po di focu alla vucciria Palermo:

 

New Hostel in Catania

Il Nostro Nuovo Sito:

web-site:

http://www.ostellodelplebiscito.it/ostello-catania-hostel-sicily/

Hostel in Catania mt Etna Sicily

Hostel in Catania mt Etna Sicily

Aprire un ostello della gioventù…ecco i consigli di chi l’ha fatto!

Intervista a Marcello dell’Ostello del Plebiscito di Catania (Fonte:hostelclub.com)

Dalle mail che riceviamo dai nostri lettori abbiamo riscontrato una forte curiosità su un particolare argomento, ovvero come si fa ad aprire un ostello?

Effettivamente la gestione di un ostello è un’attività che fa gola a molti un po’ perché può essere un lavoro remunerativo, ma soprattutto perché è un lavoro che consente di vivere in un ambiente giovane, dinamico e in cui conoscere un sacco di gente. Insomma unire l’utile al dilettevole. E’ altrettanto vero però che aprire un ostello della gioventù non è proprio un gioco da ragazzi e che molte difficolta ed insidie rischiano di bloccare un buon progetto. Abbiamo allora pensato di iniziare una serie d’interviste agli addetti al lavoro, a quelle persone che sono riuscite davvero ad aprire un ostello e che ci possono raccontare la loro esperienza.

In questo articolo abbiamo intervistato Marcello Ranno dell’Ostello del Plebiscito di Catania, una struttura che ha inaugurato da poco la sua attività, ma che è già una sicurezza nella splendida città siciliana. Ecco l’intervista:

1 – L’Ostello del Plebiscito ha inaugurato la sua attività da pochi anni. Puoi raccontarci come è nata l’idea di aprire un ostello a Catania?

L’idea nasce dal desiderio di poter lavorare nella città in cui sono nato ed esaltarne le bellezze agli occhi di tutti. Una città barocca alle pendici del vulcano Etna e bagnata dal mare non poteva suggerirmi un’idea migliore.

E poi Catania è una città universitaria con un’intensa vita notturna ed ha un grande aeroporto con molti voli low-cost che la rendono un punto strategico per visitare l’ Etna, Taormina e Siracusa.

2 – Puoi spiegarci quali sono le fasi che hanno seguito l’idea? A chi ci si deve rivolgere per aprire un ostello? Quali sono le cose assolutamente da fare?

Non c’è una domanda di riserva? Sicuramente la prima cosa deve essere la struttura, questa è la fase più importante, procuratevi una planimetria della struttura, collegatevi al sito dell’assessorato regionale del turismo e stampate la legge che classifica le strutture alberghiere, spesso le regole cambiano da regione a regione, cercatevi un geometra o un ingegnere di fiducia, ed insieme valutate e calcolate la fattibilità e la potenzialità del vostro progetto. Se pensate di avere una struttura con capienza superiore ai 24 posti letto, consultatevi con uffici tecnici dei vigili del fuoco e dell’ASL, noi siamo stati fortunati, abbiamo trovato delle persone disponibili ed insieme con i regolamenti a portata di mano abbiamo pianificato tutto ciò che era necessario per aprire senza avere nessun problema. E’ anche vero che tra autorizzazioni e ristrutturazione abbiamo impiegato quasi due anni.

3 – Quali sono le difficoltà da mettere in conto prima di aprire un ostello? C’è mai stato un momento di difficoltà in cui avresti voluto mollare?

Le difficoltà da mettere in conto sono un’infinità, ancora oggi ne scopro di nuove e mi permetto di dare due consigli che valgono per tutti i giovani che vogliono diventare imprenditori: mettetevi in testa che passano alcuni anni per raggiungere una certa stabilità, non perdetevi mai d’animo, ci sono periodi buoni e momenti difficili, ricordatevi durante quelli difficili che quelli buoni stanno per arrivare. Siamo una società tenace che non molla mai anche nelle situazioni più spiacevoli, sicuramente a nessuno di noi mai è passato per la testa di mollare tutto. E questo è fondamentale.

4 – Puoi raccontarci l’episodio più bizzarro e divertente capitato nel tuo ostello? Richieste particolari dei clienti?

La cosa più bella di questo lavoro è conoscere persone nuove che vogliono divertirsi e conoscere altra gente, sono molteplici gli episodi simpatici per non parlare delle mie gaffes che di solito risolvo con un bel sorriso. Un giorno di Agosto un cliente girava in ostello tutto nudo, così come l’ha fatto madre natura, e nessuno si era accorto di nulla, perciò nessuno scandalo finché non è uscito fuori in strada.

5 – Quali soddisfazioni sei riuscito a toglierti in questi pochi mesi dall’inaugurazione?

Pensavo che lavorare in ostello fosse bello, ma è straordinario in poco tempo ci siamo fatti conoscere un po’ in tutta Italia e anche all’estero, il mondo degli ostelli è veramente incredibile abbiamo buoni rapporti con altri ostelli in altre città con i quali collaboriamo è man mano stiamo creando questa fitta rete di collaborazione e amicizia; vorrei ringraziare un pò tutti ma sono veramente tanti, un grazie particolare è per la community di HostelsClub.com che ha sempre creduto in noi e che qualche mese fà ha organizzato una bellissima festa che ci ha dato l’opportunità di conoscere altri nuovi amici.

6 – Come reputi la situazione degli ostelli in Italia? Trovi ci siano differenze rispetto agli ostelli in Europa, o più in generale nel mondo?

Prima di aprire un Ostello ne ho girati parecchi sopratutto in Europa. Il nostro è uno di quegli ostelli che si può trovare nelle più grandi città d’Europa. La differenza che ho notato e che i clienti mi fanno notare riguarda soprattutto il prezzo. Gli ostelli italiani pare siano più cari di quelli del resto del mondo. In Italia come sempre siamo un po’ indietro, anche perché le amministrazioni e la politica in generale non sovvenzionano e non promuovono in nessun modo il turismo low-cost e non pensano un po’ di più al turismo di nicchia; tutto sommato molti miei colleghi si stanno attrezzando e ogni giorno ci sono ostelli che offrono ottimi servizi, spesso anche superiori agli standard europei.

7 – Cosa consigli a dei ragazzi che vogliono aprire un ostello?

Non aprite a Catania perché la concorrenza è spietata, in Calabria non ci sono molti ostelli, ma calcolate bene i costi di gestione: un ostello aperto tutto l’anno che lavora 3 mesi non è molto conveniente.

8 – Spesso al sud uno dei problemi per avviare un’attività è la richiesta del pizzo da parte delle criminalità organizzata, è mai stato per voi un problema questo?

Per fortuna ancora no, nessuno ha mai chiesto o estorto denaro, da quando siamo aperti, abbiamo subito aderito ad ‘addio pizzo’ un’associazione di consumatori che si batte per tutelare tutti i commercianti che non cedono al ricatto del racket.