Rocket from the kitchen Vs G Fast

Rocket from The Kitchen Vs G-Fast

G Fast, una vecchia chitarra acustica a una sola corda, una resofonica a tre corde e una pedal board: lo spettacolo blues è servito.

Lui Gianluca Fasteni, chitarrista e produttore milanese così si presenta al suo pubblico, come un one man band d’altri tempi. Il suo spettacolo intimo e raccolto all’Ostello del Plebiscito raccoglie in sé ritmi lontani e attuali. L’uso delle chitarre fanno riecheggiare il vecchio blues, quello vero. Mentre l’uso sapiente dei mille e più pedali ci riporta all’attualità con suoni elettronici e loop ritmici.

Testi semplici e orecchiabili rigorosamente in inglese sono accompagnati da un ritmo che ti fa muovere anche se stai comodamente seduto a gustarti le prelibatezze di Rocket from the kitchen. Ad ogni pezzo G Fast fa una sua piccola introduzione dal tono ironico che strappa volentieri una risata al pubblico. Dalla descrizione del brano che narra la storia assurda di un bambino “tutto testa” tratto da “Postcards” di Tom Waits alla canzone nata da un suo sogno “The dj is dead”. Colpisce la versione tutta personale di “Get up stand up” del mitico Bob Marley. Momento straordinario è quando suona la chitarra “ a mò di piano” in termini tecnici chitarra resofonica accompagnato dall’uso del bottleneck , tecniche chitarristiche che lasciano di stucco per i modi insoliti ma che fanno parte della grande tradizione jazz e blues.

G Fast è in Sicilia per presentare il suo primo album solista “Dancing with the freaks” dopo la tappa palermitana e messinese, due sono state le sue esibizioni in terra etnea. Una prima alla Chiave dove l’energia sprigionata ha entusiasmato il pubblico e la seconda più raccolta, quella appunto all’Ostello del Plebiscito. Piacevole è stato l’ascolto che accompagnato dai piatti della tradizione siciliana come “macco di fave” purea di fave secche e “masculini in tempura e patate fritte” fish and Chips alla catanese, pietanze semplici gustose e alla portata delle tasche di tutti. Questo è Rocket from the Kitchen che con la collaborazione di Ostello del Plebiscito mette in tavola serate deliziosamente musicali.

Federica Monello